La regione del Brunello
La regione del Brunello
Il Brunello di Montalcino è un vino DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) prodotto nella zona di Montalcino, una città situata nella Toscana meridionale, in provincia di Siena.
La regione del Brunello di Montalcino è costituita da colline e valli che si estendono su una superficie di circa 24.000 ettari, di cui circa 15.000 sono dedicati alla coltivazione dei vigneti.
Il perimetro del territorio del Brunello, si sviluppa all’interno dei comuni di Montalcino, Buonconvento, Castelnuovo dell’Abate, Sant’Angelo in Colle e Tavernelle, tutti situati nella provincia di Siena, in Toscana.
Questa zona è suddivisa in tre sotto regioni:
- il territorio di montagna (che comprende la zona nord della zona di produzione)
- La zona collinare (che si estende dalla zona centrale a quella sud-est della zona di produzione)
- La zona costiera (che comprende la zona sud-ovest della zona di produzione).
Il territorio di montagna è il più alto e fresco, con altitudini che variano dai 400 ai 600 metri sopra il livello del mare. La zona collinare è caratterizzata da altitudini che variano dai 250 ai 450 metri sopra il livello del mare, mentre la zona costiera è la più bassa e calda, con altitudini che vanno dai 150 ai 300 metri sopra il livello del mare.
La varietà di altitudini, esposizioni e terreni di questa zona consente di produrre Brunello di Montalcino con caratteristiche organolettiche diverse, pur mantenendo la qualità e l’autenticità del prodotto
Come può un vino essere definito Brunello di Montalcino D.O.C.G?
Per essere definito Brunello di Montalcino D.O.C.G, un vino deve rispettare rigorosi requisiti stabiliti dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino.
Il Brunello di Montalcino deve essere prodotto esclusivamente con uve Sangiovese, conosciute localmente come “Brunello”. Le uve devono essere coltivate nella zona di produzione del Brunello di Montalcino.
La coltivazione dei vigneti deve seguire specifiche norme tecniche, tra cui una densità minima di piantagione, una restrizione della produzione massima per ettaro e un divieto di utilizzo di fertilizzanti chimici.
La vinificazione del Brunello di Montalcino deve avvenire nella zona di produzione, seguendo metodi tradizionali, con una fermentazione e una maturazione minime di 5 anni, di cui almeno 2 anni in botte di rovere.
Ogni lotto di vino viene sottoposto a un’analisi organolettica per verificare il rispetto dei requisiti di colore, profumo e sapore.
Solo i vini che soddisfano tutti questi requisiti possono essere etichettati come Brunello di Montalcino DOCG e portare la caratteristica fascetta con il sigillo di garanzia del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino.
In questo modo, i consumatori possono essere certi di acquistare un vino autentico e di qualità, prodotto nella regione del Brunello di Montalcino.