Introduzione

Tra i tanti fattori che ne influenzano la buona resa, è impossibile non citare la conservazione Brunello di Montalcino.

Conservare in maniera corretta un vino predisposto a lunghi affinamenti, infatti, permette non solo di rendere al meglio gusto e forza del tannino (già di suo molto presente) ma anche di renderlo efficace contro il tempo.

Per poter apprezzare appieno le sue inconfondibili qualità organolettiche, è fondamentale conoscere i principi e le tecniche di conservazione del Brunello di Montalcino, così da preservarne le qualità ed esaltarne l’evoluzione nel tempo.

In questo articolo, vi guideremo nel mondo della conservazione del Brunello di Montalcino, offrendovi consigli pratici e suggerimenti utili per custodire al meglio il vostro prezioso nettare.

Esploreremo i fattori chiave che influenzano la conservazione del vino, quali temperatura, umidità, luce e posizione delle bottiglie, e vi forniremo indicazioni dettagliate su come creare l’ambiente ideale per il vostro Brunello.

Che siate appassionati di enologia, collezionisti di vini pregiati o semplicemente desiderosi di assaporare il meglio del Brunello di Montalcino in un’occasione speciale, questo articolo sarà una guida indispensabile per garantire che il vostro vino si mantenga in perfette condizioni nel corso del tempo.

Conservazione del vino Brunello di Montalcino in bottiglia già aperta

atto del versare una bottiglia di vino in due calici

Il primo mito da sfatare riguarda proprio la durata effettiva di una bottiglia di vino aperta. Come per tantissimi vini rossi, infatti, anche per il Brunello di Montalcino non è possibile definire un lasso di tempo preciso entro il quale consumare il vino.

Per una corretta conservazione del vino Brunello di Montalcino (ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento sul Brunello) e per gustarlo al meglio, sarebbe ottimo consumarlo tutto dopo qualche ora dall’apertura della bottiglia.

Anche se così non fosse, il vino potrà essere tranquillamente conservato in frigo per un paio di giorni, a patto che sia ben tappato.

Nel giro delle prime ore dall’apertura, infatti, l’esposizione all’aria favorisce il processo di riossigenazione del vino, che favorisce lo sviluppo del bouquet di aromi del Brunello.

Questo processo di riossigenazione, però, a lungo andare si trasforma in ossidazione, che dopo giorni dall’apertura trasforma il vino in aceto.

Conservare il vino Brunello di Montalcino in frigorifero è dunque possibile, ma non deve passare troppo tempo. Si parla di massimo 2 o 3 giorni.

In ogni caso, anche se il vino dovesse raggiungere lo stato di “aceto”, non sarebbe nocivo alla salute se ingerito.

Perché è importante conservare il vino Brunello di Montalcino

conservazione brunello di montalcino in cassettina legno

La conservazione del vino Brunello di Montalcino (qui trovi il nostro shop di vini di Montalcino), sia già aperto che ancora tappato, è fondamentale soprattutto per lo sviluppo del bouquet aromatico e del tannino caratteristico di questo vino scuro.

Principalmente, la conservazione del vino tappato serve a farne maturare il gusto tramite l’invecchiamento.

Secondo gli esperti, per conservare il vino Brunello di Montalcino valgono sistemi simili a quelli di altri vini, e cioè luoghi freschi e bui, dove lo stesso processo di invecchiamento è favorito dall’ambiente circostante.

L’invecchiamento, quindi, non contribuisce solo allo sviluppo stesso del vino, ma anche al suo mantenimento nel tempo. Conservare un vino, quindi, ha lo scopo principale di favorirne l’invecchiamento e, di conseguenza, anche il mantenimento temporale.

Temperatura di conservazione

Per quanto riguarda la temperatura di conservazione del vino Brunello di Montalcino, l’ambiente in cui il vino viene conservato per l’invecchiamento deve aggirarsi in un range costante, compreso tra i 16 e i 20° C.

Con il Brunello di Montalcino vale lo stesso discorso: conservare, invecchiare e gustare.

Nel caso in cui, invece, si volesse conservare una bottiglia già aperta di Brunello di Montalcino, la conservazione avrebbe il solo scopo di mantenere le sue caratteristiche il più inalterate possibili, in modo tale da poterlo gustare in un secondo momento come se fosse stato appena stappato.

Purtroppo si tratta di un’impresa quasi impossibile, in quanto l’ossigeno stesso tende a modificare la struttura e le proprietà organolettiche del vino, che con il tempo trasformano il vino in una sostanza completamente diversa. È possibile conservare il vino in frigo, ben ri-tappato, ma il processo di ossigenazione avrà comunque avuto già inizio.

Conservazione vino Brunello di Montalcino aperto: come fare

conservazione brunello di montalcino

Nonostante ciò, conservare una bottiglia di vino Brunello di Montalcino aperta è possibile seguendo alcuni piccoli consigli.

Conservare il vino Brunello di Montalcino nella maniera corretta rallenta il processo di ossigenazione, permettendo di conservare il Brunello un po’ più a lungo rispetto al normale.

È possibile conservare il vino aspirando l’ossigeno con un apposito strumento (facilmente reperibile). Questo utilissimo utensile permetterà di creare un vuoto ermetico nella bottiglia e di inserire allo stesso tempo un tappo.

In assenza di questo strumento potete comunque ritappare la bottiglia, utilizzando un tappo di metallo o di sughero. Utilizzare un cucchiaino, come molte tradizioni vogliono, non serve praticamente a nulla; la sua utilità è frutto di una leggenda metropolitana.

Riporre la bottiglia nel frigo è il consiglio principe per mantenere ancora di più un vino nel tempo. Durante le stagioni calde, mantenere una temperatura adeguata per il vino è fondamentale.

Dove conservare il vino Brunello di Montalcino

Come anticipato nelle righe precedenti, il luogo migliore per conservare un vino già aperto è il frigorifero, mentre per una bottiglia ancora tappata è fondamentale conservare il Brunello di Montalcino in un ambiente fresco e buio, lontano da aromi e odori forti e ad una temperatura costante sui 20° C al massimo.

La lontananza dagli odori forti e dalla luce, infatti, impedisce al vino di venire corrotto da questi fattori esterni, molto pericolosi per il suo mantenimento.

Conclusioni

Speriamo che questo articolo vi abbia fornito informazioni utili e dettagliate sulla conservazione del Brunello di Montalcino, permettendovi di assaporare al meglio le sue qualità in ogni occasione.

Se desiderate approfondire ulteriormente la vostra conoscenza sui vini di Montalcino e magari degustarli comodamente a casa vostra, vi invitiamo a visitare Montalcino Club. Nel nostro sito, troverete una vasta gamma di risorse dedicate a questi pregiati nettari.

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